L’essere stati vivi una volta per tutta l’eternità in un giorno di primavera vivi nell’occhio delle stagioni e del mattino la grande avventura dell’esistenza germoglio aperto sulle scogliere del mare l'aver amato in connessione d’amore una volta sull’orizzonte di giovinezza e mai più nei conflitti del cuore un figlio in proiezione dell’ignoto domani aver avuto un reame di sogno nella spoliazione del calendario l’averti guardato negli archi delle pupille amore della mia vita messo radici per una sola stagione fruttificato e disposto nell’inspiegabile macchina del dolore l’ingranaggio del pianto. Giuseppina Luongo Bartolini (1926/2023). "La pietra focaia", Genesi Editrice, 2009 Prefazione di Giorgio Barberi Squarotti #giuseppinaluongobartolini #GenesiEditrice #giorgiobarberisquarotti
Giuseppina Luongo Bartolini - in memoria